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la seconda serie 2007-2008

 

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L'ESSERE RUMOROSO 1a serie

Le trasmissioni sono state diffuse dal 18 al 22 dicembre 2006 e dal 1 al 5 gennaio 2007 alle ore 9.00 e, in replica alle ore 22,30
da RTSI rete 2, all'interno del contenitore "LASER" alle frequenze

E' ancora possibile ascoltare le trasmissioni via internet (sempre nel contenitore "LASER")

e scaricarle ... anche da questa pagina

APPROFONDIMENTI ALLE TRASMISIONI DELLA PRIMA SERIE
Primo gruppo
1a puntata - Sentiamo tutti la stessa cosa?
2a puntata - I suoni che io solo sento
3a puntata - Alla ricerca del silenzio

4a puntata -
L'estetica del walkman
5a puntata -
Il suono e il sacro
Secondo gruppo
6a puntata - I suoni narrati
7a puntata - Suoni dallo spazio profondo
8a puntata - I suoni delle cose
9a puntata - I suoni del corpo
10a puntata - Chi e come

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1a puntata
Sentiamo tutti la stessa cosa?
Lunedì 18 dicembre

Durante la puntata parliamo di:

:: Effetto party
Un buon studio sull'effetto party, in inglese, è a questo indirizzo:
http://www.media.mit.edu/speech/papers/1992/arons_AVIOSJ92_cocktail_party_effect.pdf

:: Diana Deutsch
Ilusioni acustiche
questo è il suo sito:
http://psy.ucsd.edu/~ddeutsch/

:: Alexander Luria

Si possono trovare notizie sulla sua vita qui:
http://www.ildiogene.it/EncyPages/Ency=Lurija.html

:: Il caso del paziente "S" è narrato nel libro
"Viaggio nella mente di un uomo che non dimenticava nulla", Armando, 2004
e
" Una memoria prodigiosa. Viaggio tra i misteri del cervello umano", Mondadori, Milano, 2002
Da questo caso è stato tratto anche il lungometraggio:
"Il mnemonista” Regia: P. Rosa, con Sandro Lombardi

:: "Funes, o della memoria"
è nel volume "Finzioni" di Jorge Luis Borges , Einaudi


:: Il ponte di Tacoma
Chi volesse vedere un filmato sulle immagini del crollo del ponte di Tacoma, può seguire questo link:
http://www.carlomazzarella.it/old/tacoma.htm

:: Il corpo come antenna
Il corpo come antenna è uno dei concetti presenti nelle teorie di Alfred Tomatis
Ecco una bibliografia delle opere di Tomatis in italiano
Il sito ufficiale www.tomatis.com

 

Abbiamo intervistato:

Dott. Stefano Mersi, fisico
Stefano Mersi nasce a Firenze il 4 Novembre 1977. Fin da piccolo la fisica e' la sua passione: studia al liceo scientifico e nel millennio successivo si laurea in fisica subnucleare, studiando le applicazioni del diamante sintetico ai rivelatori di particelle.
Svolge poi la sua ricerca di dottorato sull'esperimento CMS presso il CERN di Ginevra, un esperimento di ultima generazione alla ricerca dei "mattoni fondamentali" della materia. Attualmente continua questa ricerca presso l'Università di Firenze.

Dott. Concetto Campo, psicologo
Si è formato al metodo Tomatis sotto la supervisione del professore Alfred Tomatis.
Dal 1991 lavora con il metodo in Italia, svolgendo l'attività nelle città di Roma, Verona e Bressanone.
Nel 1996 ha introdotto il metodo Tomatis in Svezia attraverso un intensa attività seminariale e professinale in quel paese, durata due anni.
Svolge attività didattica e seminariale sull'ascolto e la comunicazione secondo il metodo Tomatis presso scuole, università e conservatori di musica.

 

MUSICHE:
King Crimson "In the court of the krimson king : Moonchild" - Steve Reich/ Kronos quartet/ Pat Metheny "Different train Electric counterpoint: Fast 2" - pp_leo "The psychedelic attractive knot" - Charlemagne Palestine "Strumming Music" - Terry Riley "Persian Surgery Dervishes" - Jan Garbarek & The Hilliard Ensemble "Mnemosyne:"Fayrfax africanus" - Laurie Anderson "Big Sience: Big Sience"


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L'ESSERE RUMOROSO - documentari dell'acustico - pensati e realizzati da
Francesco Michi e Mechi Cena -
per RTSI rete 2
2a puntata
I suoni che io solo sento
Martedì 19 dicembre

Durante la puntata parliamo di:

:: Tinnitus
Tinnitusarchive (in inglese)
Schweizerishe Tinnitus Liga
RINGINEARS - sounds of tinnitus(in inglese)

::Julian Jaynes
Julian Jaynes su Wikipedia - in italiano (piuttosto scarna) e in inglese
The Julian Jaynes Society
"Il crollo della mente bicamerale e l'origine della coscienza" è pubblicato da Adelphi

:: Le allucinazioni acustiche

Giovanna d'Arco:
Cronologia di Giovanna d'Arco - Giovanna d'Arco su Wikipedia
Per receìnsioni, notizie sul film "Il Processo di Giovanna d'Arco" di Robert Bresson e sulla filmografia relativa alla santa si può partire da questo sito

Il libro di Giovanni Stanghellini citato durante l'intervista è:
"Psicopatologia del senso comune
" pubblicato da Raffaello Cortina, 2006


Abbiamo intervistato:

Prof. Giovanni Stanghellini, psichiatra
Giovanni Stanghellini, psichiatra e psicoterapeuta, vive e lavora a Firenze.
Professore associato di Psicologia Dinamica, ha pubblicato numerosi libri e più di 80 articoli su riviste internazionali e nazionali sulle fondazioni filosofiche della psicopatologia, specialmente in un’ottica fenomenologica e antropologica.
E’ co-editor della collana International Perspectives in Philosophy and Psychiatry (Oxford University Press), e associate editor di Psychopathology. Ha fondato (con K.W.M. Fulford e J.Z. Sadler) l’International Network for Philosophy and Psychiatry. E’ co-chair della World Psychiatric Association (WPA) Section on the Humanities, chair della Association of European Psychiatrists (AEP) Section on Philosophy and Psychiatry, e segretario della WPA Section of Clinical Psychopathology.
Tra i suoi libri:
Ossessione e rivelazione (con A. Ballerini; Bollati Boringhieri, 1992)
Verso la schizofrenia (Idelson-Liviana, 1992)
Antropologia della vulnerabilità (Feltrinelli, 1997)
Psicopatologia della schizofrenia (con M. Rossi Monti; Cortina, 1999)
Anger and Fury (Karger, 2000)
Nature and Narrative (con KWM Fulford, J.Z. Sadler e K. Morris; Oxford University Press, 2003)
Disembodied Spirits and Deanimated Bodies (Oxford University Press, 2004)
Psicopatologia del senso comune (Cortina, 2006).

 

MUSICHE:
hash jar tempo "well oiled: #1" - pp_leo "The psychedelic attractive knot" - Tambours du bronx - Ry Cooder "Theme from Alamo bay" - F. Michi E. Mersi "hearshot 2 (frammenti)" - Steve Reich "Music for Eighteen Musicians: #1 – Pulse" - Radiohead "Fitter Happier"


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L'ESSERE RUMOROSO - documentari dell'acustico - pensati e realizzati da
Francesco Michi e Mechi Cena -
per RTSI rete 2
3a puntata
Alla ricerca del silenzio
Mercoledì 20 dicembre

Durante la puntata parliamo di:

:: John Cage
una simpatica biografia e presentazione di John Cage a questo sito
Cage nrra la sua esperienza nella camera anecoica nel volume "Lettera a uno sconosciuto", Socrates

:: Abbiamo letto brani da:
"I Promesi Sposi" di G. Manzoni
"La Cavalla Storna" da "Canti di Castelvecchio" di G. Pascoli
"Cuore di Tenebra" di J. Conrad
"I Misteri della Giungla Nera" di E. Salgari

:: Per sapere qualcosa sugli altri ricettori del suono oltre l'orecchio:
giusto un paio di segnalazioni
Liquidità sonore - craniosacrale
vedere anche quanto asserisce A. Tomatis www.tomatis.com


:: Odissea nello spazio
Ci sono diversi siti dedicati interamete a questo celebre film di Stanley Kubrik: linkiamo a questo che contiene molti commenti e informazioni


............ :: a margine della trasmissione....
.............Vorremmo citare due casi, o situazioni: il primo, in cui il silenzio è stato veramente ascoltato, almeno così ci viene narrato, il secondo, che rappresenta una fattibile, realizzabile possibilità di apprezzarlo ... e chissà che non siano ambedue prodotti con la  stessa tecnologia….
Chi ha assistito a fenomeni di avvistamenti di UFO, raramente ha detto qualcosa relativamente all'aspetto acustico, a suoni o altro, ma in molti fra di loro hanno asserito che, proprio durante questi fenomeni, sembrava che dall'ambiente fossero stati letteralmente risucchiati tutti i suoni.
Esiste una tecnica, utilizzata nell'ingegneria aeronautica e automobilistica, per la riduzione del rumore che consiste nell'immissione nell'ambiente di frequenze simili a quelle che vorremmo eliminare, diffuse con fase invertita. In teoria è solo un problema tecnico o tecnologico, il fatto che non ci sia la possibilità di diffondere l'intero ambiente, registrato in tempo reale, con fase invertita in modo da sopprimerne ogni suono. (esiste già, in commercio, per circa 10.000 sterline, una macchina in grado di farlo parzialmente, si chiama "silence machine").
In un futuro, nel quale la tecnica avrà sviluppato sistemi computerizzati sufficientemente veloci e precisi, per chiunque di noi, almeno nella propria stanza, sarà possibile gustare il vero assoluto silenzio: tutti i suoni, anche i rumori prodotti dalle nostre azioni, potrebbero essere risucchiati… ma non quelli del nostro cuore… del nostrip respiro… dei nostri nervi… del nostro sangue… delle cellule ciliate…



Abbiamo intervistato:

Dott. Stefano Mersi, fisico
Stefano Mersi nasce a Firenze il 4 Novembre 1977. Fin da piccolo la fisica e' la sua passione: studia al liceo scientifico e nel millennio successivo si laurea in fisica subnucleare, studiando le applicazioni del diamante sintetico ai rivelatori di particelle.
Svolge poi la sua ricerca di dottorato sull'esperimento CMS presso il CERN di Ginevra, un esperimento di ultima generazione alla ricerca dei "mattoni fondamentali" della materia. Attualmente continua questa ricerca presso l'Università di Firenze.

Prof. Silvano Pasquini, musicista, non vedente
Silvano Pasquini è nato ad Altopascio (LU) il 27 agosto 1950.
Dati i suoi gravissimi problemi di vista, ha frequentato la Scuola elementare all’Istituto per Ciechi G. Garibaldi di Reggio Emilia, dove è stato avviato agli studi musicali.
Diplomatosi in pianoforte sotto la guida di Alberto Mozzati al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, nel 1978, sempre al Conservatorio di Milano, ha conseguito anche il diploma di Organo e Composizione organistica col maestro Costante Ferrari.
Studioso del suono e delle sue caratteristiche espressive, ne ha sperimentate le funzioni acustiche relativamente all’autonomia dei non vedenti, per la cui formazione ha redatto un opuscoletto inedito dal titolo “I suoni nel quotidiano”.
Ha condotto esperienze teatrali e dal 1976 è insegnante di Educazione musicale, dapprima, nella Scuola media annessa al Conservatorio di Milano e, successivamente, alla Scuola Media Statale per Ciechi di via Vivaio, una fra le più ambite Scuole ad “Orientamento musicale” della città a stretto contatto con alunni normovedenti e con altri affetti da problemi di vista e portatori di vari handicap, anche gravi, con i quali ha potuto e continua a sperimentare le valenze anche terapeutiche del suono.
Presta particolare attenzione alle didattiche innovative ed è richiesto, in qualità di formatore degli insegnanti di sostegno nella Scuola di base, da Enti pubblici, associazioni di volontariato e da Strutture universitarie.

 

MUSICHE:
Robert Fripp "Frippertronics" - hildegard_westerkamp " Into india: Gently penetrating" - pp_leo "The psychedelic attractive knot" - John Cage "Sonatas and interludios for prepared piano n°5" - John Cage "Six melodies" - Massive attack "04-Sly (Underdog Mix)" - Hildegard_Westerkamp "Into india: Into the labyrinth" - Urban Sax (Gilbert Artman's) "Urban Sax I & II: part 2" - Pink Floyd "Careful with that axe, Eugene" - Terry Riley "A rainbow in a curved air"


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L'ESSERE RUMOROSO - documentari dell'acustico - pensati e realizzati da
Francesco Michi e Mechi Cena -
per RTSI rete 2
4a puntata
L'estetica del walkman
Giovedì 21 dicembre

Durante la puntata parliamo di:

:: Inquinamento acustico
Molti sono gli argomenti correlati a questa voce sul web:
partiamo dalla voce di wikipedia
L'approccio originale di Murray Schaefer e del World Soundscape Prioject sul problema dell'inquinamento acustico è descritto ad esempio in " Un giardino pieno di suoni" articolo di A. Colimberti
Raccomandiamo anche la lettura del manuale "Handbook of Acoustic Ecology" di B.Truax
Suglia spetti normativi e orgaizzativi della lotta al rumore il sito dell'Agenzia Europea della Salute e Sicurrezza sul Lavoro

:: Muzak, musica di sottofondo, walkman e cellulari, suoni di segnalazione e attenzione
sono oggetti sonori della nostra quotidianità analizzati da Lelio Camilleri in "Il peso del Suono" ed Apogeo

:: Casablanca

Sul film Casablanca, di M.Curtiz, con Humphrey Bogart e Ingrid Bergman sonotantissimi i link.
Molte informazioni e collegamenti a partire da Wikipedia




Abbiamo intervistato:

Prof.Luca Farulli, docente di estetica
è titolare della cattedra di Estetica alla Accademia di Belle Arti di Venezia e docente di Estetica dell’arte digitale presso il Master Multimedia dell’Università di Firenze. Ha insegnato per un biennio presso l’Università di Mannheim (R.F.T) e, in qualità di visiting fellow, in altre università tedesche (Passau, Freie Universität Berlin e Stoccarda). Invitato per Estetica dell’arte digitale dal Corso di alta formazione in sistemi di editoria digitale della Scuola Normale Superiore di Pisa, ha tenuto una serie di lezioni sullo stesso argomento presso l’Accademia di Belle Arti Sint-Lukas di Bruxelles e la University of Design di Budapest. Research Associate allo IZKT della Università di Stoccarda, è attualmente docente di Psicologia dell’arte e della letteratura presso l’Università di Firenze. Il suo campo di interesse è costituito dalla teoria del colore e dall’arte elettronica. Coordina la collana editoriale “ACCADEMIA” presso la Casa editrice Titivillus. Ha pubblicato numerosi saggi e ricerche in Italia ed in Germania, fra cui: “Burckhardts Italienbild als Urzelle seiner historischen Darstellung” (Lang, 1990), “Nietzsche und die Renaissance” (Niemeyer, 1990), “Burckhardt e Nietzsche” (Polistampa, 1998), “L’occhio di Goethe: la ‘Teoria dei colori’” (ETS, 1998), “Teoria dei colori goetheana e dodecafonia” (KUNSTHISTORISCHES INSTITUT FLORENZ, 2006); “La teoria del colore di Goethe e la pittura di F. Bacon” (KUNSTHISTORISCHES INSTITUT FORENZ, 2006).

Mo.Lelio Camilleri, compositore
www.leliocamilleri.it

 

MUSICHE:
  Pink Floyd "Several Species Of Small Furry Animals" - Pink Floyd "Set The Controls For The Heart Of The Sun" - pp_leo "The psychedelic attractive knot" - Kodo - IbukIi"Taiko Drums: Track 01-1" - Francisco Lopez "Addy en el pais de la fruta y los chunches" - Z'ev Headphone "musics #2" - Kodo - Ibuki "Taiko Drums: Track 01-1" - Brian Eno "Music For Airports 03 – 2-1" - Dj Spooky "Lifted" - Dj Spooky "Heaven dips" - Massive Attack "Butterfly caught" - Beth Gibbons & Rustin' Man "Rustin Man" - Radiohead "Hunting bears"

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L'ESSERE RUMOROSO - documentari dell'acustico - pensati e realizzati da
Francesco Michi e Mechi Cena -
per RTSI rete 2
5a puntata
Il suono e il sacro
Venerdì 22 dicembre

Durante la puntata parliamo di:

:: La donna di nome Be
Il racconto è stato tratto dalla narrazione che ne fa Bill Viola nell'articolo "Il suono della scansione di una linea" in Bill Viola, Vedere con la mente e con il cuore" a cura di Valentina Valentini, Gangemi ed.,1993

:: la musica sciamanica
Un sito sullo sciamanesimo è www.sciamanesimo.com
Per i rapporti tra lo sciamanesimo e la musica segnaliamo il libro "Musiche e. Sciamani" . Textus Edizioni curato da Antonello Colimberti
Sempre di Colimberti è interessante l'articolo "La sciamanizzazione dell'arte" su www.arcanaeditrice.it

:: Sul buddismo e sugli rffetti dl suono del mantra
Abbiamo intervistato Gheshe Tenzin Tempel con l'aiuto del Centro EWAM
un link a un sito di cultura olistica sui poteri del mantra
ed uno ad un sito sul buddhismo in generale

:: Il Koan della mano sola
è tratto dal volume
"101 storie zen" a cura di Nyogen Senzaki e Paul Reps, Adelphi.

............ :: a margine della trasmissione....
.............Nel seguente esperimento, potremmo intravedere una soluzione del koan della mano sola per così dire non mistica, ma tecnologica: così
Un normale microfono per PC è collegato all'ingresso della scheda audio del PC e posizionato a circa 5 cm da una lama. Agitiamo ora la mano di fronte al microfono, avanti e indietro, ritmicamente. L'oscillazione genera compressioni e rarefazioni, non sinusoidali, ma periodiche.
Un software di registrazione audio è in grado di registrare la "perturbazione acustica" (tramite il microfono) e mostrarla sullo schermo.
L'orecchio non sente alcun suono, il microfono risponde ancora alle variazioni di pressione ed il software consente di visualizzare la perturbazione e di misurarne la frequenza.
Questo è ovviamente un paradosso: sappiamo benissimo che questa soluzione non ha nulla a che fare con la soluzione che viene richiesta ad un discepolo zen, ma continuiamo a porci la domanda se per i parametri della nostra scienza, per certi versi anch'essa una forma di misticismo e di religione, il problema sia così posto e risolto in maniera coerente.


Abbiamo intervistato:

Giancarlo Toniutti, musicista, ricercatore
autore e ricercatore contemporaneo suddiviso (oppure riunificato) in diversi campi di ricerca, da quello compositivo musicale (musiche sperimentali, elettrocustiche, installazioni) a quello antropologico. Da quello linguistico a quello morfologico. Senza freni. La sua ricerca si svolge sempre ai margini dei campi medesimi e dai margini trae i contenuti per una ricerca che tenda a investigare alcuni universali umani.
http://www.soundohm.com/toniutti.htm
http://www.furious.com/perfect/giancarlotoniutti.html
http://www.helenscarsdale.com/published/toniutti/index.htm

Gheshe Tenzin Tempel
ha conseguito il titolo accademico di ghesce lharampa (il più alto riconoscimento negli studi classici delle università monastiche tibetane) presso l'università buddhista di Sera Je. Ha poi proseguito gli studi nel collegio tantrico del Gyuto. Dal gennaio 1998 affianca ghesce Ciampa Ghiatso nel programma residenziale e generale dell'Istituto Lama Tzong Khapa.

Ulrike Wurdak
S
oprano, nata in Germania e residente in Italia dal 1987, svolge attività  concertistica internazionale con la Capella Ducale dedicandosi prevalentemente alla musica medievale e rinascimentale.
Per entrare più profondamente in contatto con la fisiologia e la sensorietà del canto ha partecipato alla prima Formazione e successivi aggiornamenti sul Metodo Funzionale della Voce presso L'Istituto di Lichtenberg per Canto e Pratica strumentale in Germania.
Ha introdotto questo metodo in Italia promovendo dei seminari e corsi di formazione a partire dal 1986 a Padova, dal 1992 a Venezia e dal 2003 nella nuova sede del Centro Ricerca Vocale a Montepulciano (Si) in Toscana. Inoltre insegna vocalità ai seminari promossi dall'Abbazia di Sant'Antimo (Si) e presso diverse comunità religiose.
www.livioulli.it

Prof. Andrea Ferrara
Diplomato in Chitarra Classica, si avvicina alla musica elettronica all’inizio degli anni ’90 frequentando i corsi estivi del Centro di Sonologia Computazionale dove studia con G. Tisato e S. Sapir e prosegue come allievo di A. Vidolin. Si diploma nel 2005 in Musica Elettronica presso il Conservatorio “A. Boito”di Parma, sotto la guida del Maestro F.Giomi. E’ membro dell’Associazione di Informatica Musicale Italiana e di IXEM (Italian EXperimental Music) per cui ha partecipato ad una recente raccolta di brani di compositori italiani. Collabora inoltre con il Centro Musicale Tempo Reale di Firenze, per cui tiene lezioni sul suono digitale, ed il nuovo centro MARTLab per le tecnologie digitali istituito presso il Conservatorio L. Cherubini di Firenze, per cui analizza le strategie compositive algoritmiche nell’opera di Pietro Grossi. Ha al suo attivo diverse composizioni sia per nastro magnetico solo che per nastro e strumenti tradizionali alcune delle quali hanno conseguito riconoscimenti a concorsi internazionali di musica elettronica. Ha scritto musica per performances, danza, installazioni e l’ambientazione sonora per il video Offerta Immaginaria del regista russo A. Tarkovskij. Attualmente compone e lavora agli Ongaku Studios a Firenze. E’ attualmente professore di Cosmologia alla Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati (SISSA) di Trieste.


MUSICHE:
Mogwai "Boring Machines Disturb Sleep" - pp_leo "The psychedelic attractive knot" - La Monte Young "Welltuned Piano" - Trad. africana Mohunga - Mogwai "Punk rock" - Bowery electric "Slow Thrills"- Jgrzinich "Insular Regions" - Trad. Tibet - Jan Garbarek & The Hilliard Ensemble "Mnemosyne" - Hildegard Westerkamp "Into india:Attending to sacred" - Mogwai "I Know You Are But What Am I" - Radiohead " Hunting bears"

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L'ESSERE RUMOROSO - documentari dell'acustico - pensati e realizzati da
Francesco Michi e Mechi Cena -
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6a puntata
Il suono narrato
Lunedì 01 gennaio

Durante la puntata parliamo di:

:: La pioggia nel pineto
La poesia "La pioggia nel pineto" è tratta dalla raccolta "Alcyone" di Gabriele d'Annunzio

::THEBIGEAR project
THEBIGEAR project è un sito internet sel quale il visitatore può depositare il suo racconto dei suoni che ode nello stesso momento nel quae i collega, in tempo reale. Lo scopo del progetto è quello di ipotizzare ( e costruire tramite la narrazione, ma anche la tracrizione audio) un panorama sonoro illimitato, come captato da un orecchio così potente da poter ascoltare suoni da un orizzonte acustico infinito . THEBIGEAR project è un progetto di Francesco Michi, cui collaborano Massimo Liverani ed Elsa Mersi.
Questo è l'indirizzo:
http://www.aefb.org/thebigear

:: La Groenlandia
Per la groenlandia troverete alcuni link sul blog di Fabrizio Pecori http://mrpalomar.splinder.com
,
segnaliamo inoltre il sito di immagini www.groenlandia.it
Alcuni suoni del pack si trovano, scaricabili sul sito di Douglas Quinn, compositore americano. Sono riferiti all'antartico, ma tanto per avere una idea. I suoni liberamente scaricabili sono pochi, ma si può comprare il suo CD di registrazioni
http://www.antarctica2000.net/

............ :: a margine della trasmissione....
.............. Così cantano le dune del deserto
Scoperta la musica dei granelli di sabbia
Un gruppo di ricercatori francesi è arrivato a spiegare il misterioso suono che spesso si può ascoltare nelle distese sabbiose di tutto il mondo. E' prodotta dallo scontro delle particelle. Ciascuno si "esprime" su tonalità diverse. La melodia più bella viene dall'Oman

Il deserto, uno dei luoghi più silenziosi del nostro pianeta, nasconde un "canto" impercettibile al quale solo recentemente è stata data una spiegazione che verrà pubblicata sul prossimo numero di Physical Review Letters. Si tratta del canto che producono le dune. Parrà strano, ma le dune emettono suoni. Quelle di Sand Mountain in Nevada cantano note nella tonalità di Do maggiore, due ottave sotto il Do centrale. Nel deserto cileno le dune cantano nella tonalità di Fa maggiore, mentre le dune del Marocco cantano in Sol minore. Parola dei ricercatori del Centro Nazionale per le Ricerche Scientifiche di Parigi.

E' noto che fin dai tempi di Marco Polo, che chi ha attraversato i deserti abbia prima o poi ha sentito un suono provenire dalle dune, un suono generalmente molto basso, che può durare anche diversi minuti. I suoni che ad alcuni sembrano quasi melodiosi mentre per altri sono poco più che rumori, possono variare in tonalità, ad esempio passano dal Si al Do maggiore. E questo, ad esempio, succede per le dune di Sand Mountain. Questi suoni hanno fatto sorgere un fiume di leggende, tant'è che il suono stesso era diventata una leggende. Invece è una realtà.

Gli scienziati avevano già capito che i suoni venivano generati soprattutto quando si generavano valanghe, ma non era ancora trovata una spiegazione. Si era ipotizzato che la forza di una valanga poteva mettere in risonanza un'intera duna facendola vibrare come un flauto o un violino. Ma se fosse stato vero, dune di diversa forma e dimensione avrebbero dovuto produrre una cacofonia di note diverse, invece di un unico caratteristico tono. Solo ora, dopo oltre 9 anni di ricerca e dopo aver visitato dune del Marocco, del Cile, della Cina e degli Stati Uniti, un gruppo di ricercatori internazionali ha trovato la risposta al canto delle dune.

"Lo scontro tra in grani di sabbia prodotti anche da un semplice calpestio porta poco a poco a sincronizzare tutti i granelli di sabbia fino al punto da far vibrare l'intera duna come fosse un altoparlante di un impianto stereo. E la nota che ne esce dipende principalmente dalle dimensioni dei grandi di cui è composta una duna", spiega Stéphane Douady del centro per le ricerche scientifiche francese. Le ricerche sono state condotte sia sul campo, registrando i suoni, sia in laboratorio, dove si è potuto analizzare il comportamento dei singoli granelli di sabbia. Certo è che le dune non sono dei veri e propri strumenti musicali, ma il risultato è identico.

Il più bel canto? "Proviene dalle dune dell'Oman. E' un suono davvero pulito. E' come se qualcuno lo producesse cantando", spiega Douady. E quando cantano tutte insieme producono un concerto che interessa un po' tutto il pianeta.

A questo link si posono ascoltare alcune registrazioni del canto delle dune:http://www2.repubblica.it/popup/servizi/2006/dune/1.html

grazie a Cristina per la segnalazione di questo articolo tratto da http://www.metaforum.it/forum/index.php?showtopic=7159&st=45


Abbiamo intervistato:

Fabrizio Pecori, viaggiatore, informatico, giornalista
giornalista e direttore responsabile di MY MEDIA - Osservatorio di Cultura Digitale, fotografo e viaggiatore per passione. S interessa di new media education, media design e digital e performing ats. Ha contribuito a sviluppare soluzioni tecnologiche innovative per l'apprendimento delle lingue attraverso ausili ipermediali. Tra i suoi libri "TIC" e "Cognitivismo" (2F Multimedia, 2003) propone una accurata riflessione sul modello formativo e sulle linee guida derivate dalla sperimentazione del Progetto Pilota della Comunità Europea per l'aggiornamento degli insegnanti sull'utilizzo delle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione nello sviluppo cognitivo dei giovani, per il quale ha svolto mansioni di coordinamento e di cui è stato membro del Comitato Scientifico di Progetto
Ha pubblicato un volume fotografico sulla groenlandia intitolato "Groenlandia - in slitta, per mare, per aria" ( Cartman, 2005)
Il suo blog come viaggiatore è: http://mrpalomar.splinder.com


MUSICHE:
Massive attack "Small time shot away" - pp_leo "The psychedelic attractive knot" - Deep Purple "Child In Time" - Urkuma "rebuilding pantaleone's tree: retour en arrière" - " Billie Holliday "East of the sun (and west of the moon) - gintas k "Track nrr" - gintas k "long one" - Bjork "Pagan poetry" - Radiohead "Hunting bears"

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L'ESSERE RUMOROSO - documentari dell'acustico - pensati e realizzati da
Francesco Michi e Mechi Cena - per RTSI rete 2
7a puntata
Suoni dallo spazio profondo
Martedi 02 gennaio

Durante la puntata parliamo di:

:: Incontri ravvicinati del terzo tipo
Lo spunto per un film sulla vita extra terrestre viene a Steven Spielberg dal ricordo di un'esperienza personale vissuta da bambino:"Una volta, quando ero molto piccolo, mio padre mi svegliò nel cuore della notte, dicendomi: 'Vieni con me, ho una sorpresa per te'. Ero ancora addormentato quando mi fece salire in macchina. Guidò fino ad una radura; una volta arrivati, scese e rivolse lo sguardo al cielo. Si poteva vedere una spettacolare pioggia di meteoriti lassù. Ogni quindici o venti secondi un lampo di luce attraversava il cielo da una parte all'altra. Penso proprio che quella sia stata la mia prima esperienza ultraterrestre"..
L'abilità di Spielberg, in sede di sceneggiatura e poi nelle riprese del film, è quella di legare la possibile comunicazione tra esseri umani ed extraterrestri ai due mezzi più universali che esistano: il colore e la musica. Gli extra terrestri non parlano la nostra lingua, non hanno un corpo come il nostro, non si spostano con i nostri mezzi, con ogni probabilità mangiano cibo diverso dal nostro. Però amano la musica, la conoscono. Amano i colori, li conoscono. La scelta di Spielberg è precisa e molto appropriata: i colori ed i suoni li sentiamo e li percepiamo praticamente tutti allo stesso modo. Nella lunga sequenza finale, uomo ed extra terrestri comunicano con i suoni e con i colori, si salutano, si tranquillizzano sulle rispettive intenzioni. Il brano musicale che gli alieni usano fin dall'inizio del film è composto da cinque note. Solo cinque. E' stata un'idea di Spielberg creare uno spezzone musicale che fosse composto da cinque note, in modo da poterlo assimilare al nostro "salve!".
da I COLORI DELLA VITA


:: Giamblico
Giamblico su wikipedia, onestamente un po' scarno
Tutti i libri di Giamblico in italiano e alcuni scaricabili liberamente

:: Pitagora
un po' di notizie su Pitagora
sulla musica delle sfere:
- una trattazione della musica delle sfere e relazioni con sciamanesimo e canto armonico
- un articolo su "scienza esperienza" che parla del suono dello spazio con riferimenti a pitagora e allacontemporaneità scientifica. piccola bibliografia
- una vasta relazione sulla musica celeste nel sito di un istituto tecnico

:: Penzias e Wilson
- sulla radiazione cosmica di fondo
-Penzias su Wikipedia ... e Wilson
- Penzias in un servizio si Mediamente e una sua intervista
- sulle scoperte casuali in astronomia

:: VIRGO
sull'interferometro Virgo
sul progetto artistico collegato all'interferometro Virgo


:: Il Centro Ufologico Nazionale (CUN)
Roberrto Pinotti è il presidente del Centro Ufologico Nazionale, che svolge molteplici attività nel campo della documentazione sul fenomeno degli UFO e delle forme di vita aliene. Vi rimandiamo al loro sito

............ :: a margine della trasmissione....
............. Il 14 gennaio 2005 l'orbiter Cassini ha udito suoni dalla sonda Huygens mentre questa scendeva su Titano
Il file sonoro, che dura un minuto, è la contrazione di 4 ore di segnali audio che vanno da quando la sonda ha aperto il suo paracadute principale, all'impatto sul terreno, a circa un ora passata sulla supericie del satellite di Giove. Questi non sono suoni di altri mondi, sono i segnali che poermettono di ricavare notizie sulla posizione della sonda. Secondo gli scienziati i suoni rappresentano un metodo interessante per valutare dei dati: l'orecchio umano è molto adatto a individuare piccoli cambiamenti di tonalità

............. Roberto Pinotti ci ha consegnato un nastro con l'unica registrazione audio di un incontro ravvicinato con gli extraterrestri. Su questo file si possono ascoltare interferenze prodotte da un UFO alieno su una ricevente radio di un'auto della polizia in USA


Abbiamo intervistato:

Dott. Stefano Mersi, fisico
Stefano Mersi nasce a Firenze il 4 Novembre 1977. Fin da piccolo la fisica e' la sua passione: studia al liceo scientifico e nel millennio successivo si laurea in fisica subnucleare, studiando le applicazioni del diamante sintetico ai rivelatori di particelle.
Svolge poi la sua ricerca di dottorato sull'esperimento CMS presso il CERN di Ginevra, un esperimento di ultima generazione alla ricerca dei "mattoni fondamentali" della materia. Attualmente continua questa ricerca presso l'Università di Firenze.


Prof. Andrea Ferrara, musicista, fisico
Diplomato in Chitarra Classica, si avvicina alla musica elettronica all’inizio degli anni ’90 frequentando i corsi estivi del Centro di Sonologia Computazionale dove studia con G. Tisato e S. Sapir e prosegue come allievo di A. Vidolin. Si diploma nel 2005 in Musica Elettronica presso il Conservatorio “A. Boito”di Parma, sotto la guida del Maestro F.Giomi. E’ membro dell’Associazione di Informatica Musicale Italiana e di IXEM (Italian EXperimental Music) per cui ha partecipato ad una recente raccolta di brani di compositori italiani. Collabora inoltre con il Centro Musicale Tempo Reale di Firenze, per cui tiene lezioni sul suono digitale, ed il nuovo centro MARTLab per le tecnologie digitali istituito presso il Conservatorio L. Cherubini di Firenze, per cui analizza le strategie compositive algoritmiche nell’opera di Pietro Grossi. Ha al suo attivo diverse composizioni sia per nastro magnetico solo che per nastro e strumenti tradizionali alcune delle quali hanno conseguito riconoscimenti a concorsi internazionali di musica elettronica. Ha scritto musica per performances, danza, installazioni e l’ambientazione sonora per il video Offerta Immaginaria del regista russo A. Tarkovskij. Attualmente compone e lavora agli Ongaku Studios a Firenze. E’ attualmente professore di Cosmologia alla Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati (SISSA) di Trieste.


Dott. Roberto Pinotti, ufologo, giornalista, sociologo
sociologo e giornalista scientifico, è ricercatore aerospaziale e consulente del SETI (Ente radioastronomico per la ricerca di civiltà extraterrestri). Collabora con varie riviste, tra cui quella dell'Aeronautica militare italiana, e con numerose trasmissioni televisive. È autore di svariati saggi, tra cui Atlantide (2001), UFO: Scacchiere Italia (1992) e I messaggeri del cielo (2002), tutti pubblicati da Mondadori.


MUSICHE:
Massive attack "Small time shot away" - pp_leo "The psychedelic attractive knot" - Ash Ra Tempel "Starring Rosi: Schizo" - Ash Ra Tempel " Inventions For Electric Guitar: Pluralis" - Cosmic Jokers "Raumschiff Galaxy saust in die Lichtbah" - David Sylvian & Robert Fripp "20th Century Dreaming: The first day" - Cosmic Jokers "The planet of communication" - Cosmic Jokers "Intergalactic Radio Guri Broadcasting" - Led Zeppelin "Stairway to Heaven" - Natalie Merchant (cover David Bowie) "space oddity" - Pink Floyd "A Saucerful Of Secrets" - Radiohead "Hunting bears"

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L'ESSERE RUMOROSO - documentari dell'acustico - pensati e realizzati da
Francesco Michi e Mechi Cena - per RTSI rete 2
8a puntata
I suoni delle cose
Mercoledì 03 gennaio

Durante la puntata parliamo di:

:: Design acustico
Se su GOOGLE digitate design acustico trovate molto materiale, questo a significare che questo termine denota ormai molte tecniche e scuole e viene usato negli ambiti più disparati.
Noi ci rifacciamo qui alla accezione usata da Murray Schafer e dalla sua scuola.
Dunque riferitevi al sito del WFEA
(in inglese) e crìercate un po'. Interessanti gli articoli sulle newsletter, tutte scaricabili, che informano sull ultime ricerche nel campo di questa accezione della disciplina del design acustico
- Interessante anche la descrizione delle esperienze di Max Neuhaus e di come lavora per la progettazione di un segnale di allarme urbano
-ancora un'altra segnalazione al libro di Lelio Camilleri "Il peso del suono" (apogeo) e al libro di AA.VV a cura di Albert Mayr " Musica e suoni dell'ambiente "(Clueb)


::Museo Ideale Leonardo da Vinci
Dal momento che il sito udìfficiale del museo Ideale sembra non funzionante (http://www.museoleonardo.it), vi segnaliamo questi link:
http://brunelleschi.imss.fi.it/ist/luogo/museoidealeleonardodavinci.html
http://itinerari.toscana.to/itinerario.php?id=17
http://it.wikipedia.org/wiki/Museo_ideale_di_Vinci


:: l' "assorbirumori" - silence machine

L'ultima applicazione della tecnologia citata durante l'intervista al dott. Giacomo Ruspa, relativamente alla possibilità di cancellare un suono con lo stesso suono diffuso in inverione di fase della quale ismo venuti a conoscienza è la "silence macchine"

:: Telefonia e telefonia cellulare
a questo link qualcosa sul suono dei vecchi telefoni
- Una cosa curiosa a prposito dipersonalizzazione e di intrusione del privato nel pubblico o forse meglio, in questo caso, del pubblico nel privato è che esiste un programma per aggiungere rumore di fondo alle nostre telefonate: possiamo cioè chiamare da casa ma far sembrare che la nostra telefonata sia fatta dal centro di una piazza trafficata, o piùfantasiosamente. dal bel mezzo di una foresta pluviale. Non diamo il nome del software per non fare pubbblicità... ma come l'abbiamo trovato nio, in rete, s interessa....

:: Il workshop
Per il workhop a cui facciamo riferimento nella puntata
consultate una sua breve descrizione in http://www.arteco.org/michi/concerti/concerti.htm e cliccate su workshop


Abbiamo intervistato:

Prof. Alessandro Vezzosi, Direttore del Museo Idele Leonardo da Vinci


Dott. Giacomo Ruspa
Laureato in Fisica presso l’Università di Torino, nel i966 è entrato nel Gruppo FIAT,
dove nel 1975 è stato nominato dirigente responsabile del Laboratorio di Acustica presso il Centro Ricerche Fiat di Orbassano (To). Qui la sua attenzione si è indirizzata in particolare allo sviluppo di nuovi metodi e tecniche per la riduzione del rumore nei veicoli. Già consigliere dell’Ass. It. di Acustica, è stato vice presidente della Commissione Acustica UNI , coordinatore nazionale del Progetto Rumore Veicoli nell’ambito del PFT (Progetto Finalizzato Trasporti del CNR ) e Project Leader di alcuni progetti sul Rumore finanziati dalla EEC.
Ora in pensione, i suoi interessi sono rivolti soprattutto al campo musicale e sugli effetti sonori in ambienti naturali.

Mo.Lelio Camilleri, compositore
www.leliocamilleri.it


MUSICHE:
Four tet "Dialogue: She scanned" - Steve Reich "Different Trains: America, before the war" - pp_leo "The psychedelic attractive knot" - Sconosciuto "Bocca di rosa schizo" - Four Tet "Chia" - Banco del Mutuo Soccorso "La citta' sottile" - Steve Reich "Music For a Large Ensemble" - Four Tet "Unspoken" - Clara Rockmore - Tchaikovsky "Valse sentimentale" - Radiohead "Hunting bears"

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L'ESSERE RUMOROSO - documentari dell'acustico - pensati e realizzati da
Francesco Michi e Mechi Cena - per RTSI rete 2
9a puntata
I suoni del corpo
Giovedì 04 gennaio

Durante la puntata parliamo di:
::THEBIGEAR project
Su THEBIGEAR project ripetiamo quanto segnalato a proposito nella 6a puntata
THEBIGEAR project è un sito internet sel quale il visitatore può depositare il suo racconto dei suoni che ode nello stesso momento nel quae i collega, in tempo reale. Lo scopo del progetto è quello di ipotizzare ( e costruire tramite la narrazione, ma anche la tracrizione audio) un panorama sonoro illimitato, come captato da un orecchio così potente da poter ascoltare suoni da un orizzonte acustico infinito . THEBIGEAR project è un progetto di Francesco Michi, cui collaborano Massimo Liverani ed Elsa Mersi.
Questo è l'indirizzo:
http://www.aefb.org/thebigear

: Per sapere qualcosa sugli altri ricettori del suono oltre l'orecchio:
giusto un paio di segnalazioni
Liquidità sonore - craniosacrale
vedere anche quanto asserisce A. Tomatis www.tomatis.com
::::Sul sito www.tomatis.com informazioni anche su:
Metodo Tomatis
Orecchio elettronico

:: Metodo Funzionale della Voce.

il Metodo Funzionale della Voce è stato elaborato fin dagli anni' 80 da Gisela Rohmert ed è quello a cui fa riferimento la signora Wurdak durante l'intervista
per saperne di più, il sito dio ProgettoOrfeo
Per quanto riguarda i corsi in S.Antimo (abbazia romanica e sede di una comunità di religiosi) consultare il sito "in_canto". Per saperne di più sull'abbazia e sui monaci, consultare il sito della abbazia

::per notizie circa la sensazione acustica
derivante dall'esposizione a microonde, l'articolo di Stefano Pisa su Elettra2000... che tratta anche effetti su altri organi

 

Abbiamo intervistato:

Prof. Silvano Pasquini, musicista, non vedente
Silvano Pasquini è nato ad Altopascio (LU) il 27 agosto 1950.
Dati i suoi gravissimi problemi di vista, ha frequentato la Scuola elementare all’Istituto per Ciechi G. Garibaldi di Reggio Emilia, dove è stato avviato agli studi musicali.
Diplomatosi in pianoforte sotto la guida di Alberto Mozzati al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, nel 1978, sempre al Conservatorio di Milano, ha conseguito anche il diploma di Organo e Composizione organistica col maestro Costante Ferrari.
Studioso del suono e delle sue caratteristiche espressive, ne ha sperimentate le funzioni acustiche relativamente all’autonomia dei non vedenti, per la cui formazione ha redatto un opuscoletto inedito dal titolo “I suoni nel quotidiano”.
Ha condotto esperienze teatrali e dal 1976 è insegnante di Educazione musicale, dapprima, nella Scuola media annessa al Conservatorio di Milano e, successivamente, alla Scuola Media Statale per Ciechi di via Vivaio, una fra le più ambite Scuole ad “Orientamento musicale” della città a stretto contatto con alunni normovedenti e con altri affetti da problemi di vista e portatori di vari handicap, anche gravi, con i quali ha potuto e continua a sperimentare le valenze anche terapeutiche del suono.
Presta particolare attenzione alle didattiche innovative ed è richiesto, in qualità di formatore degli insegnanti di sostegno nella Scuola di base, da Enti pubblici, associazioni di volontariato e da Strutture universitarie.

Dott. Concetto Campo, psicologo
Si è formato al metodo Tomatis sotto la supervisione del professore Alfred Tomatis.
Dal 1991 lavora con il metodo in Italia, svolgendo l'attività nelle città di Roma, Verona e Bressanone.
Nel 1996 ha introdotto il metodo Tomatis in Svezia attraverso un intensa attività seminariale e professinale in quel paese, durata due anni.
Svolge attività didattica e seminariale sull'ascolto e la comunicazione secondo il metodo Tomatis presso scuole, università e conservatori di musica.



Ulrike Wurdak
S
oprano, nata in Germania e residente in Italia dal 1987, svolge attività  concertistica internazionale con la Capella Ducale dedicandosi prevalentemente alla musica medievale e rinascimentale.
Per entrare più profondamente in contatto con la fisiologia e la sensorietà del canto ha partecipato alla prima Formazione e successivi aggiornamenti sul Metodo Funzionale della Voce presso L'Istituto di Lichtenberg per Canto e Pratica strumentale in Germania.
Ha introdotto questo metodo in Italia promovendo dei seminari e corsi di formazione a partire dal 1986 a Padova, dal 1992 a Venezia e dal 2003 nella nuova sede del Centro Ricerca Vocale a Montepulciano (Si) in Toscana. Inoltre insegna vocalità ai seminari promossi dall'Abbazia di Sant'Antimo (Si) e presso diverse comunità religiose.
www.livioulli.it


MUSICHE:
Arab Strap "Autumnal" - pp_leo "The psychedelic attractive knot" - Amon Düül "Phallus Dei: Kanaan" - Fanfare Ciocarlia "Rusasca rui filon" - V. Tricoli "Rugby" - Pink Floyd "One Of These Days" - Massive attack "What your soul sings" - JPaul Morton "ambChopin half Voice (master)" - louis barron and bebe barron "main title from forbidden planet" - Radiohead "Hunting bears"

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L'ESSERE RUMOROSO - documentari dell'acustico - pensati e realizzati da
Francesco Michi e Mechi Cena - per RTSI rete 2
10a puntata
Il suono narrato
Venerdì 05 gennaio

Durante la puntata parliamo di:

::Tamburi ad acqua
La insrtallazione a cui fa riferimento la storia all'inizio della puntata è "Tamburi ad Acqua" progettata e realizzata da F.lli FORMAT-architetture sonore- nel 1989 e la villa a cui si fa riferimento è la Villa Medicea della Petraia, in Toscana, Italia.
Il processo di costruzionbe è spiegato anche nell'articolo di Francesco Michi in AA.VV "Musica e suoni dell'ambiente " a cura di Albert Mayr (Clueb)



::Geografie Sonore
Geografie Sonore è il lavoro cui allude Michele Tadini nell'intervista. Il lavoro,relizzato nell'ambito dei progetti di ricerca del Centro Tempo Reale di Firenze, è statopresentato come workshop ed installazione ak festival Fabbrica Europa nel 2006

:: R. Murray Schafer
Completa bibliografia del compositore e teorico al siti di Arcana editions. In inglese

:Albert Mayr
fa riferimento durante l'intervista allo workshop chiamato " Die Gesprächsrunde " del qual abbiamo trovato una descrizione (in tedesco) della versione radiofonica trasmessa da ORF Kunstradio (Austria) nel 1993.

:: Giovanni Antognozzi
oltre a distribuire l'interessantissimo catalogo di Silenzio (catalogo di dischi nel quale si possono trovare molte opere di artisti contemporalei e sperimentali di tutto il mondo) è il direttore e l'editore della etichetta discografica ant/s


Abbiamo intervistato

:R. Murray Schafer, compositore
compositore, educatore musicale ed ecologo, forse il più celebre compositore canadese vivente, conosciuto soprattutto per aver fondeto il World Soundscape Project e per aver coniato il termine "soundscape" (paesaggio sonoro).


Giovanni Antognozzi, produttore e operatore musicale
Nasce e vive a Roma. E’ attivo dall’inizio degli anni 90 per la diffusione delle nuove musiche, come distributore di materiali ed organizzatore di eventi con il marchio “SILENZIO distribuzione”. Fra di essi si segnalano il Primo Festival Dell’Installazione Sonora (1996) ed il festival “4 Pianoforti” (1999). Ha scritto (in collaborazione con Paolo Coteni) il libro “La Musica Minimalista”. Nel 2000 ha creato l’etichetta indipendente “ants” con la quale ha pubblicato vari CD di autori italiani ed internazionali, fra cui Pietro Grossi, John Cage, Tom Johnson, Albert Mayr, Gianfranco Pernaiachi, Hugh Davies.

Michele Tadini, compositore
Compositore, docente di musica elettronica nei corsi di formazione di "Tempo Reale", svolge attività di seminari e conferenze .
Suoi testi sono stati pubblicati in una raccolta curata da Carlo Deincontrera dal titolo "Viaggio all'interno del suono".
Fa parte del gruppo di ricerca del dipartimento di Pedagogia di Tempo Reale con il quale sta sviluppando un metodo di "Alfabetizzazione musicale per bambini attraverso le nuove tecnologie".
Ha composto inoltre le musiche di scena per numerosi spettacoli teatrali, musiche per installazioni sonore, balletti e produzioni di teatro-musica.

Albert Mayr, musicista e teorico
Compositore, time-designer. Lavora nel campo della musica sperimentale e si occupa delle possibilità di un approccio creativo alla gestione del tempo quotidiano.

MUSICHE:
Miles Davis "I fall in love too easily" - pp_leo "The psychedelic attractive knot" - Ellen Fullman "Departure" - Alvin Lucier "Theme" - Mogwai "Yes! I am a long way from home" - Ash Ra Tempel "Starring Rosi: Bring Me Up" - Z'ev "headphone musics #5" - Chet Baker "Almost Blue (live, Tokyo)" - Radiohead "Hunting bears"

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Francesco Michi e Mechi Cena - per RTSI rete 2

 

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